

Nell’epoca digitale, delle emozioni mordi e fuggi, degli incontri da “una botta e via”, dei sentimenti usa e getta, sono numerose le nuove pratiche che stanno emergendo nelle relazioni di coppia, una tra tutte è il sexting.
Ma cos’è il sexting? Di cosa si tratta?
L’origine della parola è una crasi in lingua anglofona, composta dalla voce “sex” e da quella “texting”.
In buona sostanza, per quanto sia possibile, si intende una serie di pratiche erotiche solo parlate, scritte tra i due interlocutori.
Una sorta di sesso platonico, per quanto l’accostamento sia un ossimoro in termini, e consista nel provocarsi eccitazione e piacere reciproco con l’invio di messaggi sessualmente espliciti e foto o video semi, o totalmente, porno senza però potersi toccare per davvero.
La pratica potrebbe anche risultare simpatica ai più, un gioco tra adulti, in coppia, che magari per questioni di lavoro si trovano lontani.
Il sexting è il preliminare del sesso virtuale, che si esplica su piattaforme on line mentre le due persone sono presenti in contemporanea, il sexting è una situazione più soft, magari senza un totale appagamento, o raggiungimento del piacere.
La pratica è diffusa tra gli adulti che si accontentano di foto piccanti, di messaggini tutto fuoco e peperoncino, ma sta trovando sempre più consensi tra i giovani, o giovanissimi, che alle immagini del Postalmarket oggi sostituiscono quelle irriverenti e ammiccanti delle loro giovani amiche, o compagne di studi.
Un fenomeno che desta non poche preoccupazioni tra gli adulti, ignari di quello che combinano i loro giovani figli muniti di cellulare.
L’operazione, goliardica e spassosa, diviene problematica quando si finisce nella rete di pedofili, o se le immagini iniziano a girare senza il consenso delle parti.
Tutto questo è controllato, monitorato e rientra nella competenza della lotta al cyberbullismo, ricatti, diffusione inopportuna, sono regolati dalla legge 71 del 2017, quindi state attenti a come vi comportate e a cosa fate girare di vostro.
Sono tanti anche i vip che sono caduti in questa rete, alcuni inconsapevolmente anche con minori, ritrovandosi poi nei guai. Tanto gli adulti, quanto i giovani, possono risultarne vittime.
Sarebbe opportuno verificare bene prima con chi si compiano determinate azioni, e poi, se proprio si ha questa necessità, urgenza, soddisfare la propria curiosità.
Nella coppia non dovrebbe esservi nulla da temere in quanto alla base dovrebbe sempre esserci la fiducia reciproca.
Vi ricordiamo che gli argomenti trattati sono a puro scopo informativo, ma se vi va di condividere le vostre esperienze con noi, potete lasciare un commento, o inviare un’e-mail alla nostra redazione.

Perché non lasci qualcosa di scritto?