
“Stagioni diverse” (tit. orig. “Different seasons”) è una raccolta di quattro racconti (o meglio romanzi brevi) che Stephen King pubblicò nel 1982. I quattro romanzi portano nel titolo il riferimento a una stagione, le quattro stagioni sono il susseguirsi del tempo, delle età della vita, delle aspettative, le speranze, i ricordi. Il presente che diventa passato, il passato che ritorna, il futuro che prima o poi arriva.

Titolo: “Stagioni diverse” (Different seasons)
Autore: Stephen King (Portland, Maine, USA, 1947)
Lingua origianale: Inglese
Prima pubblicazione: 1982
Editore Italiano: Pickwick
586 pagine
Racconti:

- “L’eterna primavera della speranza – Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank” (tit. orig. “Hope Springs Eternal – Rita Hayworth and Shawshank Redemption”);
- “L’estate della corruzione – Un ragazzo sveglio” (tit. orig. “Summer of Corruption – Apt pupil”);
- “L’autunno dell’innocenza – Il corpo (Stand by me)” (tit. orig. “Fall From Innocence – The body”);
- “Una storia d’inverno – Il metodo di respirazione” (A Winter’s Tale – The Breathing Method).
Dai primi tre sono stati tratti dei film anche importanti che hanno cercato con alterno successo di portare sullo schermo la profondità che King aveva messo nella pagine dei suoi romanzi, dall’ultimo la trasposizione cinematografica è attesa per il 2020.
Film:
- Da “L’eterna primavera della speranza – Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank” è stato tratto “Le ali della libertà” (tit. orig. “The Shawshank Redemption” di Frank Darabont, 1994, Con Tim Robbins e Morgan Freeman;
- Da “L’estate della corruzione – Un ragazzo sveglio” nel 1998 è stato portato sullo schermo “L’allievo” (tit. orig. “Apt pupil), di Bryan Singer, con Brad Renfro e Ian Mckellen;
- Da “L’autunno dell’innocenza – Il corpo (Stand by me)” il regista Rob Reiner ha portato al cinema il successo “Stand by me – Ricordo di un’estate” (1986) con il giovanissimo River Phoenix, Richard Dreyfuss e John Cusack;
- “Una storia d’inverno – Il metodo di respirazione” è stato affidato al regista horror Scott Derrickson (“Hellraiser 5: Inferno”, “The exorcism of Emily Rose”, ma anche il recente supereroe Marvel “Doctor Strange). L’uscita in sala è prevista per il 2020.
Nei prossimi numeri dell’Undici parleremo delle diverse trasposizioni, di come il cinema ha saputo (o non saputo) portare sullo schermo le quattro “Stagioni diverse” del Re della letteratura nord americana contemporanea.

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