
Film divertenti, film commoventi, film sorprendenti, film deludenti. Attori e attrici very cool…insomma grande annata per il cinema questo 2015. Ecco quindi non una, ma addirittura quattro imprescindibili liste con gli 11 film imperdibili dell’anno.
Serena
- Film emotivamente dirompente: “Inside Out” di Pete Docter.
Con Amy Poehler, Phyllis Smith, Diane Lane, Kyle MacLachlan.
USA, Animazione.
“Piangere mi tranquillizza, mi fissa sulla gravità dei problemi della vita!”.
Consigliato a: chi è malinconico, chi deve trasferirsi, chi è bambino dentro.
Sconsigliato a: chi è privo di sentimenti. - La grassa risata o il tenero sorriso: “Spectre – 007” di Sam Mendes.
Con Daniel Craig, Christoph Waltz, Ralph Fiennes, Ben Whishaw, Léa Seidoux, Monica Bellucci.
Regno Unito/USA, Thriller/Azione.
“Quante cose possono far incontrare le persone: dall’orrore, alla bellezza”.
Consigliato a: chi sa ridere, al di là del mito Bond, di una sceneggiatura messa insieme con lo sputo, chi apprezza il nonsense dello scritturare la Bellucci che non sa recitare.
Sconsigliato a: i fan di vecchia data della spia più famosa al mondo. - Attore che mi ha trasmesso più coolness: Tom Hiddleston per “Crimson Peak” di Guillermo del Toro.
Con Mia Wasikowska, Tom Hiddleston, Jessica Chastain.
USA, Horror/Fantasy.
“Una casa così antica col tempo diventa una creatura viva, comincia a trattenere le cose, alcune buone, alcune cattive e alcune sulle quali dovrebbe scendere un eterno silenzio”.
Consigliato a: fan di del Toro, scenografi, persone gotiche nell’animo.
Sconsigliato a: chi è privo di fantasia, chi crede nei fantasmi. - Attrice che mi ha trasmesso più coolness: Charlize Theron per “Mad Max: Fury Road” di George Miller. Con Tom Hardy, Charlize Theron, Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne.
Australia/USA, Azione
“Sai, sperare è sbagliato. Se non si può aggiustare ciò che è rotto… Si diventa pazzi”.
Consigliato a: tutti.
Sconsigliato a: nessuno. - Il film di cui si poteva proprio fare a meno: “Black Mass” di Scott Cooper.
Con Johnny Depp, Benedict Cumberbatch, Joel Edgerton, Rory Cochrane, Kevin Bacon.
USA, Gangster Movie.
“Se nessuno vede… Non è successo”.
Consigliato a: fan di Johnny Depp dell’ultima ora.
Sconsigliato a: fan di Johnny Depp da sempre. - Il Guilty Pleasure: “Operazione U.N.C.L.E.” di Guy Ritchie.
Con Henry Cavill, Armie Hammer, Alicia Vikander, Hugh Grant.
Gran Bretagna/USA, Thriller/Commedia.
“Non sei un fenomeno sulla questione delicatezza, vero?”.
Consigliato a: chi piace ammirare i pettorali di Superman, fan di Luigi Tenco.
Sconsigliato a: chi si aspetta un filmone, chi è fan della serie originale. - Viva l’Italia: “Mia Madre” di Nanni Moretti.
Con Margherita Buy, Nanni Moretti, John Turturro, Giulia Lazzarini.
Italia/Francia, Drammatico.
“Il regista è uno stronzo a cui voi permettete di fare tutto!”.
Consigliato a: mamme, nonne, nipoti che studiano latino.
Sconsigliato a: attori sconsiderati, registi nevrotici. - La sua musica suona ancora: “Cobain: Montage of heck” di Brett Morgen.
Con Kurt Cobain, Courtney Love, Dave Grohl.
USA, Documentario.
La storia struggente della malinconia di Kurt Cobain. Iconiche canzoni grunge riadattate, come “Smells like teen spirit” suonata interamente con violini. Ma il pezzo che scioglie di più il cuore è sicuramente la cover dei Beatles “And I love her. - E’ piaciuto solo a me? “The Lobster” di Yorgos Lanthimos.
Con Colin Farrell, Rachel Weisz, John C. Reilly, Léa Seidoux, Ben Whishaw.
Grecia/Gran Bretagna/Irlanda/Paesi Bassi/Francia, Commedia/Fantascienza/Sentimentale/Thriller.
“Abbiamo inventato un modo di comunicare senza parlarci. Quando giriamo la testa a sinistra significa ‘Ti amo più di ogni altra cosa al mondo’; quando la giriamo a destra ‘Attenzione, siamo in pericolo, guardiamoci intorno’. All’inizio dovevamo stare attenti a non mescolare le cose“.
Consigliato a: chi ride del grottesco e si commuove per una qualsiasi ribellione.
Sconsigliato a: chi non sa leggere tra le righe. - E’ piaciuto a tutti tranne me “Star Wars Episodio VII: Il risveglio della Forza” di J. J. Abrams.
Con Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac.
USA, Fantascienza/Azione.
“Chewbe, siamo a casa!”.
Consigliato a: “Star Wars è bello solo perché è Star Wars!”
Sconsigliato a: chi non voleva vedere il remake del Capitolo IV, chi si è stancato della comicità di Chewbacca, chi ha perso i nonni prematuramente in modo tragico. - Il film dell’anno: “Birdman o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza” di Alejandro Gonzàles Inàrritu.Con Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton, Naomi Watts, Zach Galifianakis.
USA, Drammatico.
“E hai ottenuto quello che volevi da questa vita, comunque?
L’ho fatto.
E cosa volevi?
Poter dire a me stesso che sono amato, sentirmi amato qui sulla terra”.
Consigliato a: chi non credeva più in Michael Keaton.
Sconsigliato a: chi non apprezza il metacinema.
Flavia
- Film emotivamente dirompente: “Selma” di Ava DuVernay.
Con David Oyelowo, Tim Roth, Cuba Gooding Jr.
USA, Drammatico.
“La vita non è degna d’essere vissuta se non siamo disposti a morire per coloro che amiamo e per ciò in cui crediamo”
Consigliato a: chi vuole conoscere la realtà degli afroamericani negli Stati Uniti di cinquanta anni fa e le loro battaglie per la libertà.
Sconsigliato a: chi non ama i film storici. - La grassa risata o il tenero sorriso: “Inside Out” di Pete Docter, USA, Animazione.
“Piangere mi tranquillizza. Mi fissa sulla gravità dei problemi della vita!”
Consigliato a: chi è capace di tornare bambino per due ore. Sapendo che uscirà dal cinema più adulto di prima.
Sconsigliato a: chi ‘ma è un cartone animato!’
Leggi la nostra recensione di Inside Out - L’attore che mi ha trasmesso più coolness: Harvey Keitel per “Youth” di Paolo Sorrentino.
Con Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz.
Italia, Drammatico
“Questo è quello che si vede da giovani. Si vede tutto vicinissimo: quello è il futuro…E questo è quello che si vede da vecchi. Si vede tutto lontanissimo: quello è il passato”.
Consigliato a: chi non ha paura di vedere Harvey Keitel passare a un ruolo da uomo maturo alle prese con le disillusioni della vita.
Sconsigliato a: chi pensa che il tempo a nostra disposizione sia senza fine. - L’attrice che mi ha trasmesso più coolness: Sienna Miller per “American Sniper” di Clint Eastwood.
Con Bradley Cooper, Sienna Miller.
USA, Azione, Guerra, Biografico.
“Sono pronto ad incontrare Dio e a rispondere di ogni singolo sparo”.
Consigliato a: chi riesce a leggere tra le righe e a guardare dietro l’action.
Sconsigliato a: chi non ama i film di genere sul patriottismo americano e l’onore militare. - Il film di cui si poteva proprio fare a meno: “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi.
Con Alessandro Gassmann, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo, Micaela Ramazzotti.
Italia, Commedia.
“Noi non siamo nessuno, siamo quello che di volta in volta vogliono gli altri”.
Consigliato a: chi non ha visto la versione francese originale “Cena tra amici”, basata sulla pièce teatrale “Le Prénom”.
Sconsigliato a: chi, come me, non capisce perché una brava regista italiana ha bisogno di fare un remake. - Il “guilty pleasure”: “Star Wars Episodio VII: il risveglio della Forza” di J.J. Abrams.Con Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Daisy Ridley, Adam Driver.
USA, Fantastico.
“È vero, tutto vero. Il Lato Oscuro, gli Jedi, sono reali”.
Consigliato a: chi era giovane negli anni in cui uscirono i primi tre episodi. Si torna lì.
Sconsigliato a: chi non sopporta le saghe. Questa è davvero la più lunga della storia del cinema. - Viva l’Italia: “Mia madre” di Nanni Moretti.
Con Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini, Nanni Moretti.
Italia,Drammatico.
“A cosa pensi mamma?” “A domani”
Consigliato a: chi ama “scavare” dentro di se ed è disponibile all’autocritica.
Sconsigliato a: chi non si trova a suo agio con il dolore. - La sua musica suona ancora: “Whiplash” di Damien Chazelle.
Con Miles Teller, J.K. Simmons.
Musica originale di Justin Hurwitz e Tim Simonec: jazz intenso, nervoso e potente.
Usa, Drammatico.
“Non esistono, in qualsiasi lingua del mondo, due parole più pericolose di ‘bel lavoro!’”
Consigliato a: chi non si risparmia mai e crede fermamente che il talento non esista senza abnegazione.
Sconsigliato a: chi non ama i film in cui la musica e il ritmo la fanno da padrone.
- Il film che non è piaciuto a nessuno, ma a me si: “Spectre” di Sam Mendes.
Con Daniel Craig, Léa Seydoux, Ralph Fiennes.
Usa, Spionaggio.
“Lei è un aquilone che volteggia in un uragano, Signor Bond”.
Consigliato a: chi 007 comunque e sempre!
Sconsigliato a: chi non è in grado di chiudere un occhio e perdonare un’opera poco riuscita. - Quello che è piaciuto a tutti tranne che a me: “Cenerentola” di Kenneth Branagh.
Con Lili James, Richard Madden, Cate Blanchett.
Usa, Fiabesco.
“Cerca quella sbadata che perde le scarpe!”
Consigliato a: chi mette il romanticismo davanti a tutto.
Sconsigliato a: chi, come me, pensa che il mondo non avesse bisogno di un’altra storia su “Cenerentola” - Il film dell’anno: “Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)” di Alejandro Gonzalez Inarritu.
Con Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton.
Usa, Drammatico.
“E hai ottenuto quello che volevi da questa vita, comunque? L’ho fatto.
E cosa volevi?
Poter dire a me stesso che sono amato, sentirmi amato qui sulla Terra.”
Consigliato a: chi ancora crede che l’amore e la stima valgano più di un like su Facebook.
Sconsigliato a: chi si fa confondere da una narrazione che viaggia non solo su un piano reale, ma anche su uno immaginario.
Elena
- Film emotivamente dirompente: “The Lobster” di Yorgos Lanthimos.
Con Colin Farrell, Rachel Weisz, Lea Seydoux, Ben Whishaw, John C. Reilly.
Grecia, Drammatico
“Storia di un amore non convenzionale.” - La grassa risata o il tenero sorriso: “Tutto può accadere a Broadway – She’s funny that way” di Peter Bogdanovich.
Con Owen Wilson, Imogen Poots, Kathryn Hahn, Will Forte, Jennifer Aniston.
USA, Commedia
“ Scoiattoli alle nocciole! ”. - Attore che mi ha trasmesso più coolness: Joaquin Phoenix per “Vizio di forma” di Paul Thomas Anderson
Con Joaquin Phoenix, Katherine Waterston, Eric Roberts, Josh Brolin, Benicio Del Toro.
USA, Thriller
“Quelli erano tempi pericolosi, astrologicamente parlando, per i tossici specie quelli in età adolescenziale, che erano nati quasi tutti sotto un aspetto di novanta gradi, l’angolazione più infausta che esiste, fra Nettuno, il pianeta dei tossici e Urano, il pianeta delle sorprese brusche” - Attrice che mi ha trasmesso più coolness: Jessica Chastain per “Crimson Peak” di Benicio del Toro
Con Mia Wasikowska, Jessica Chastain, Tom Hiddleston e Charlie Hunnam .
USA, Fantasy/ Drama
“Forse notiamo le cose quando arriva il momento di vederle” - Il film di cui si poteva proprio fare a meno: “L’ultimo lupo” di Jean –Jacques Annaud .
Con Feng Shaofeng, Shawn Dou, Ankhanyam Racchaam, Yin Zhusheng
Cina/ Francia, Avventura/Drama
“Hai catturato un Dio e ne hai fatto il tuo schiavo.” - Il Guilty Pleasure: “Love & Mercy” di Bill Pohlad.
Con Elizabeth Banks, John Cusack, Paul Dano, Paul Giamatti.
USA, Biopic.
“Wouldn’t it be nice if we were older . Then we wouldn’t have to wait so long. And wouldn’t it be nice to live together . In the kind of world where we belong.” - Viva l’Italia: “Faber in Sardegna & l’ultimo concerto” di Gianfranco Cabiddu.
Dori Ghezzi, Fabrizio De Andrè, Renzo Piano, Cristiano De André.
Italia, Documentario.
“Che la disamistade si oppone alla nostra sventura questa corsa del tempo a sparigliare destini e fortuna”. - La sua musica suona ancora: “I saw the light” di Hank Williams in “I saw the Light” di Marc Abraham
- Film dell’anno Numero Uno “Mia Madre” di Nanni Moretti.
Con Margherita Buy, Nanni Moretti, John Turturro, Giulia Lazzarini.
Italia, Drammatico.
“- Mamma…
- Sì?
- A che stai pensando?
- A domani.” - Film dell’anno Numero Due “The Assassin” di Hou Hsiao-Hsien.
Con Shu Qi, Chang Chen, Zhou Yun, Satoshi Tsumabuki.
Thailandia, Arti marziali. - Film dell’anno Numero Tre “Vizio di forma” di Paul Thomas Anderson
Con Joaquin Phoenix, Katherine Waterston, Eric Roberts, Josh Brolin, Benicio Del Toro.
USA, Thriller
Paolo
- Film emotivamente dirompente: “Forza maggiore” di Ruben Östlund.
Con Johannes Kuhnke, Lisa Loven Kongsli, Clara Wettergren, Vincent Wettergren, Kristofer Hivju.
Francia/Danimarca/Germania, drammatico
“Ho visto mio marito abbandonarci così”.
Consigliato a: chi ama salire in montagna e scavare nel profondo. a famiglie superstiti e coppie sole
Sconsigliato a: catastrofisti, a chi per problemi di cuore non può salire oltre i 1.500 metri sul livello del mare - La grassa risata o il tenero sorriso: “Le streghe son tornate” di Alex De la Iglesia.
Con Carmen Maura, Hugo Silva, Mario Casas, Carolina Bang, Terele Pavez
Spagna, Commedia sentimentale con rapina e streghe.
“Ma guardali: la famiglia felice”
“Hanno denari, macchine, cani, poderi, giardini…”
“…e tutto questo li distruggerà, poco a poco”
Consigliato a: chi ama le storie d’amore poco convenzionali, a chi apprezza la contaminazione dei generi, a chi la leggere una critica sociale e di costume in un film horror
Sconsigliato a: a misogeni, a chi ha paura delle streghe a chi detesta l’horror. - Attore che mi ha trasmesso più coolness: Adam Driver per per “Giovani si diventa” di Noah Baumbach.
Con Ben Stiller, Naomi Watts, Adam Driver, Amanda Seyfried, Charles Grodin
USA, Commedia acida
“Avevi ragione: non è cattivo, è solo giovane”
Consigliato a: “beato te che sei baldo e giovane e non capisci niente”, ai ventenni, ai quarantenni, a chi è stato ventenne a chi sarà quarantenne, alle coppie che non vogliono figli. Ai fans di Ben Stiller e a chi odia Ben Stiller
Sconsigliato a: chi non accetta che il tempo passi - Attrice che mi ha trasmesso più coolness: Nina Hoss per “Il segreto del suo volto” di Christian Petzold.
Con Nina Hoss, Ronald Zehrfeld
Germania, drammatico
“Questo sarà il mio ritorno”.
Consigliato a: chi vuole ripercorrere la storia per vie diverse, a chi ama atmosfere e donne hitchcockiane
Sconsigliato a: non vuole sentire parlare di Germania e di nazisti - Il film di cui si poteva proprio fare a meno: “Youth – La giovinezza” di Paolo Sorrentino.
Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda.
Italia/Francia/Svizzerra/Gran Bretagna, Drammatico.
“Ho perso i migliori anni della mia vita. Tu hai detto che le emozioni sono sopravvalutate, ma è una vera stronzata, le emozioni sono tutto quello che abbiamo!”.
Consigliato a: fans di Sorrentino, fans di Harvey Keytel, anziani manieristi.
Sconsigliato a: chi conserva un p0′ di gioventù e sobrietà. - Il Guilty Pleasure: “American Sniper” di Clint Eastwood.
Con Bradley Cooper, Sienna Miller, Jake McDorman, Luke Grimes
USA, Drammatico, guerra, biografico
“Pensa mai di aver visto cose laggiù, o fatto cose che adesso rimpiange?
Ah, io non sono fatto così”.
Consigliato a: fans di Clint Eastwood, fans di Bradley Cooper, fans dei film di guerra, fans dei bei film di una volta. A chi vuole conoscere cos’è la guerra oggi e cos’è tornare a casa della guerra
Sconsigliato a: chi non vuole sentire il desiderio di sparare a tutti quanti neanche per un minuto - Viva l’Italia: “Bella e perduta” di Pietro Marcello.
Con Sergio Vitolo, Gesuino Pittalis, Tommaso Cestrone, Elio Germano.
Italia Drammatico
“Esiste un ministero nascosto per la difesa della natura dagli esseri umani”.
Consigliato a: a chi vuole un film non convenzionale, ma affascinante (e comunque non difficile)
Sconsigliato a: a chi vuole vedere la solita commedia italiana - La sua musica suona ancora: “Timbuktu Fasso” da “Timbuktu” di Abderrahmane Sissakor.
Con Ibrahim Ahmed, Toulou Kiki, Abel Jafri, Fatoumata Diawara, Hichem Yacoubi
Francia / Mauritania, Drammatico.
Quando la musica è vietata, la sua voce vive nella testa e nel cuore, e diventa più forte di qualsiasi stupido terrore - E’ piaciuto solo a me? “Blackhat” di Michael Mann
Con Chris Hemsworth, Wei Tang, Viola Davis, Ritchie Coster, Holt McCallany
USA, Thriller/Azione
“Non è questione di soldi, non è questione di politica: io posso colpire chiunque, qualsiasi cosa, in qualunque luogo“.
Consigliato a: chi ama thriller, spie, tecnologie, azione
Sconsigliato a: chi non sopporta le categorie di cui sopra - E’ piaciuto a tutti tranne me “Birdman” di di Alejandro Gonzàles Inàrritu.
Con Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton, Naomi Watts, Zach Galifianakis.
USA, Drammatico.
“Avremmo dovuto fare quel reality show che ci avevano offerto: i Thomson. Sarebbe stato bello. Figlia pazza tossica e sarcastica, moglie MILF dalle belle tette. Alla gente sarebbe piaciuto. Sicuramente più di questa schifezza”
Consigliato a: cinefili amanti dei pianosequenza
Sconsigliato a: chi dopo un po’ è stufo di guardare uno che si guarda l’ombelico
- Il film dell’anno: “Mad Max Fury Road” di George Miller
Con Tom Hardy, Zoë Kravitz, Rosie Huntington-Whiteley, Rosie Huntington-Whiteley, Riley Keough, Abbey Lee, Courtney Eaton, Megan Gale , Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne e Charlize Theron
Australia/USA, Azione
“Dove dobbiamo andare, noi che siamo costretti a vagare per questa terra devastata, alla ricerca di una versione migliore di noi stessi?”.
Consigliato a: azione, mazzate, filosofia, prospettive, fantasia, visioni, invenzioni, ritmo vertigionoso, donne bellissime e un attore super cool…cosa volete di più
Sconsigliato a: buonisti e persone noiose.

Brave e belle, belle e brave (anche la Gigia), ma standing ovation per chi ha messo Birdman film dell’anno consigliandolo “a chi non credeva più in Michael Keaton”. In effetti è proprio così, abbiamo riscoperto un ottimo Keaton dove che anni ed anni di ciofeche ce lo indicavano ormai come disperso. Poi, ha le sue ragioni la Gigia sul piano sequenza, ma in Birdman ci sta, non lo vedo come la tipica masturbazione registica del neofita (ogni riferimento a “L’arca russa” di Sokolimov…). Insomma, vi si legge sempre con piacere.
Brave e belle, belle e brave tutte (soprattutto la Gigi), ma 45 minuti di applausi per il Birdman della Serena ed il “Consigliato a: chi non credeva più in Michael Keaton”, in cui mi sono rivisto totalmente. Sempre su Birdman, non nego le ragioni di Gigi; sì, è vero, l’abuso di piano sequenza fa quell’effetto masturbatorio lì (“ma quanto sono bravo, ma quanto mi tocca dirmelo da solo”), ma in un film così ricco ed anche complesso, ci si può passare sopra. Insomma, anche Sokurov con l’Arca russa ci ha schiantato la fava con un’ora e mezza abbondante di piani sequenza fini a se stessi, e poi guarda che bravo regista è diventato.