
Crisi, crisi, crisi … non si parla d’altro. Poi ci sono elezioni in cui è al governo è castigato. La primavera araba termina in un inverno islamico. E lutti, lutti. Un mese triste, angosciante. Il dolce arriva in fondo con la gnocca e lo gnocco del mese.
11-11-11
Il giorno con la data più bella del secolo è passato. Le cabale hanno perso, ma sono seguiti 30 giorni che non sono stati una passeggiata e che lasciano promesse di lacrime e sangue. Tiriamo innanzi!
E per l’Italia MARI-O-MONTI
Gli speculatori e la Merkel si alleano momentaneamente per metterci il fuoco al culo, anzi lo spread nel culo. “La Repubblica” fa sapere che se non cacciamo B. la borsa non smette di scendere e lo spread di salire, e noi obbediamo. B. si dimette perché, per una volta i suoi interessi (le sue aziende) e quelli del Paese coincidono.
In men che non si dica, Napo designa l’amministratore di fiducia della Merkel: Mario Monti. Vista la situazione, l’alternativa sarebbe perdere la protezione europea e finire in bocca agli speculatori. Dopo il vomito berlusconiano, Monti sembra un angelo caduto dal cielo: nel suo discorso programmatico parla come un politico serio e dice addirittura cose sensate. Si potrà condividerle o meno, ma è già un risultato non vedere il pappone e le sue puttanelle seduti nei banchi del governo. (N.B. con il cambio di governo le escorts tornano ad essere chiamate puttanelle).
Nonostante i proclami de “La Repubblica”, l’avvento di Monti è condizione necessaria, ma assolutamente non sufficiente per uscire dalla cacca. Il primo passaggio sarà farci ben volere dai nostri “genitori” (Merkel & Co.) che sono quelli con i soldi e possono darci una mano.
Il cambio di governo getta nel panico anche tutta la satira italiana. E’ vero che uno dei ministri nuovi si chiama Passera, ma oltre a quello non si sa più di cosa parlare e ridere. Si potrebbe passare ad immaginare le posizioni in cui Monti e Lady Monti fanno all’amore, ma forse è troppo.
Jumpi
12 e 13 novembre 2011
Quello che doveva succedere è successo: indebolito dall’inerzia del suo governo, dall’incapacità di governare, dalla mancanza di idee e di interesse per il bene del paese il governo Berlusconi, finito in minoranza alla Camera dei Deputati si è dimesso. I festeggiamenti sono sommessi visto che ancora non si sa che fine faremo.
Il provvidenziale intervento del presidente Napolitano ha accelerato i tempi: via subito Berlusconi e incarico a Mario Monti. Le lacrime e il sangue non ce li negherà nessuno. Ma almeno l’oro alla patria non sarà gestito da una manica di cialtroni ignoranti (otre che disonesti).
14 novembre 2011
Il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi dopo anni di carcere e persecuzioni può candidarsi al Parlamento in Birmania. Le notizie sono due: la prima un premio Nobel perseguitato può tornare alla vita pubblica e la seconda che siamo tornati a chiamare Birmania la Birmania e non più Myanmar (ma non so perché). Ansa
15 novembre 2011
Uno studio dell’Università di Cambridge ci ricorda l’importanza del Big Bang dopo che l’evento (si tratta di una robetta tipo l’inzio dell’universo) era stato svilito da Jovanotti e Matteo Renzi. Le nuvole dopo il Big Bang
16 novembre 2011
La Lega Araba da’ un ultimatum alla Siria: tre giorni per fermare definitivamente le violenze. La reazione siriana è violenta: assalti alle ambasciate di Marocco, Qatar e Emirati Arabi. TGcom Dopo i tre giorni le cose continueranno come prima.
Democrazia Cristiana: c’erano tutti. Alla mostra sulla balena bianca tutti godono per l’infornata di cattolici nel governo Monti. Pierfurby Casini sembra un bambino alle giostre. Tutti i democristiani insieme appassionatamente. E’ una minaccia? Un avvertimento mafioso? Dobbiamo avere paura? Dagospia
17 novembre 2011
In Afganistan si sono riuniti tutti i rappresentanti delle tribù, del governo, dei vari centri del potere. Insomma tutti, più di 2.000 persone riunite per gettare le pasi per il futuro del paese. Gli unici rimasti fuori sono i talebani che infatti da fuori sparano razzi contro i palazzi. La notizia flash
Il nuovo ministro dell’ambiente, Clini, si fa subito notare, dichiarandosi favorevole agli OGM, all’energia nucleare e alle grandi opere del Ponte sullo Stretto e della Tav. Non ci si poteva aspettare di peggio… Il Sole 24 Ore
18 novembre 2011 – venerdì economia e finanza
La Spagna mentre si accinge al voto ci supera a folle velocità nello spread. El Pais
Il debito degli US supera i 15.000 miliardi di dollari ed arriva al 99% Il Sole 24 Ore
Inflazione alle stelle in Italia (stabile in Europa) Il Fatto MAL COMUNE MEZZO BARATRO
19 novembre 2011
Il Egitto riesplode la protesta in Piazza Tahrir. La primavera egiziana ha cacciato Mubarak, ma al suo posto sono arrivati islamisti e militari. La democrazia è ancora lontana e dopo due giorni di protesta l’esercito ha aperto il fuoco sulla folla provocando numerosi morti. 40 morti, migliaia di feriti
20 novembre 2011
Elezioni in Spagna: il Partito Popular (destra cattolica e conservatrice) stravince conseguendo la maggioranza assoluta dei seggi. Crolla ai minimi storici il Partito Socialista che ha governato negli ultimi 7 anni con Zapatero. Per uscire dalla crisi e da una disoccupazione al 22% la ricetta spagnola è di destra. Sarà efficace? La Repubblica
21 novembre 2011
La FIAT unilateralmente disdice tutti gli accordi sindacali. Perché? La risposta è sempre la stessa. Il guaio è che nonostante i lavoratori abbiano sempre accettato a malincuore rinnovi peggiorativi, l’azienda non ha mai rispettato gli impegni presi riguardo gli investimenti. La FIAT fa un po’ come cazzo gli pare
21 novembre 201
Foto rubate, ginecologo denunciato. Certo non dev’essere facile riconoscere le vittime dalle foto, e di sicuro gli avvocati e la giuria non si annoieranno come al solito nell’analizzare le prove. Corriere della Sera
Radio Popolare e la rivista Valori propongono una class action per ottenere dei risarcimenti da Berlusconi in seguito ai danni economici subiti dagli italiani a causa delle sue scelte finanziarie. Dal blog Vergognarsi
22 novembre 2011
A Velletri tre ragazzi sono stati condannati a 8 anni e 6 mesi per lo stupro di una sedicenne rumena avvenuto a Torvajanica nell’aprile del 2010. Alla lettura della sentenza i parenti dei condannati hanno reagito devastando il tribunale e provocando una maxirissa terminata con 20 arresti. Le vittime siamo sempre noi, la giustizia la devono sempre rispettare gli altri. Latina 24 ore
23 novembre 2011
Da una ricerca europea emerge che il 72% delle studentesse dell’alma mater (la prestigiosa Università di Bologna) sono state molestate almeno una volta da un docente Radio Città del Capo
24 novembre 2011
L’ordine dei medici contro Groupon. Su groupon ci sono offerte su tutto, comprese visite specialistiche, prestazioni di architetti e professionisti vari. Gli ordini professionali protestano, ma il rumore di unghie sugli specchi è fastidioso.
26 novembre 2011
Nonostante l’esito del referendum di giugno avesse inequivocabilmente decretato la volontà degli italiani di mantenere pubblica la gestione dell’acqua, fioriscono a livello locale e nazionale manovre destinate a infischiarsene della democrazia, inducendo i comuni a prendere provvedimenti urgenti in direzione della privatizzazione Il Fatto
27 novembre 2011
Elezioni in Marocco: nonostante le riforme avviate dal re in un paese già abbastanza modernizzato vince il partito islamico. Il Fatto
28 novembre 2011
Elezioni in Egitto: altissima affluenza. Il successo della democrazia porta anche in Egitto la vittoria dei Fratelli Musulmani. Le pagine di Internazionale sull’Egitto Primi risultati ufficiali: islamici al 65%
È stato anche un mese di gravi lutti
Lucio Magri: cofondatore del Manifesto, intellettuale, comunista, mente raffinata, gran bell’uomo. Se n’è andato in una clinica svizzera il 28 novembre quando ha deciso definitivamente che non ne valeva più la pena. L’addio dei compagni
Shingo Araki: questo nome vi dirà poco, ma si tratta del creatore di cartoni animati che sono entrati nel mito, che hanno cambiato per sempre la memoria collettiva di noi occidentali. E’ grazie a Shingo Araki che esistono per sempre Goldrake, Lupin III, Lady Oscar, I cavalieri dello Zodiaco, La principessa Zaffiro, Ryu il ragazzo delle caverne, Babil Junior, Il Grande Mazinga, Occhi di Gatto… Il corriere Cinezapping
Vittorio De Seta: magari ai più questo nome dice poco perché autore schivo e controcorrente è stato praticamente rimosso. Ma è stato un regista e documentarista con la capacità di raccontare il mondo degli umili che sembra arrivare direttamente da un Verga con la macchina da presa. E’ morto il 28 novembre nel paesino calabro in cui si era ritirato. Ci restano Banditi a Orgosolo, Un uomo a metà, Diario di un maestro e i tanti documentari su un mondo che abbiamo perduto. Il Corriere
Ken Russel: il 28 novembre è scomparso il regista di (tra gli altri) Tommy (il musical con il rock degli Who), Stati di allucinazione, Whore – puttana. Eccessivo, ribelle, mai banale si era ritirato da un pezzo lasciando un vuoto che nessuno poteva colmare. Film.it
La morte di Svetlana Alliluyeva: dietro questo nome si nascondeva la figlia di Stalin (quello Stalin) che nel 1967 rinnegò il regime sovietico e si rifugiò negli US . Il 22 novembre con lei scompare un simbolo, un pezzo di storia. Il Post
Alan Taylor primo produttore di Vasco Rossi è accreditato come coatuore di alcuni dei pezzi più famosi del Blasco tra cui Abachiara e Fegato spappolato. Il 27 novembre, giorno della sua scomparsa, Vasco si è affrettato a postare un messaggio su facebook in cui saluta l’amico e rivendica che le canzoni in realtà le ha scritte da solo. Il carlino
Socrates vero nome Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira è morto il 4 dicembre a soli 57 anni. Raro esempio di calciatore colto e filosofo, dotato di una classe straordinaria diceva che era un calciatore e non un atleta. Rivoluzionario e carismatico, amante di alcol e donne ha vissuto la sua vita di calciatore e di uomo seguendo fino in fondo le sue idee e regalandoci perle di classe assoluta in campo e fuori. Oliviero Beha
29 novembre 2011
Arriva la notizia che qualche giorno fa in Iran ci sono state violente e misteriose esplosioni nei siti nucleari. IL Corriere Una serie di incidenti sospetti porta a pensare al Mossad che dal canto suo dice che non sono i soli a volere attaccare l’Iran. Lettera 43
Teheran (Iran): il governo ufficialmente tace, intanto l’ambasciata della Gran Bretagna è assaltata dalla folla al grido “Via i terroristi dall’Iran”. Le autorità lasciano fare. Il Corriere I britannici costretti ad evacuare l’ambasciata. La Stampa
30 novembre 2011
Il sistema Lombardia, quello di CL (Comunione e Liberazione) e del suo braccio economico Compagnia delle Opere basato su tangenti e favori comincia a perdere pezzi: arrestato il vicepresidente del Consiglio Regionale. il PDL Franco Nicoli Cristiani. La Repubblica
Aveva compiuto una strage. A sangue freddo. Aveva sparato su ragazzi inermi, che scappavano. Aveva messo un autobomba vicino al parlamento nel centro di Oslo. Aveva ucciso 77 persone, ragazzi che si erano trovati per un convegno su un’isola vicino alla capitale norvegese. Anders Behring Breivik è malato, uno psicotico, quindi non può essere considerato responsabile degli attacchi del 22 luglio. La Repubblica
2 dicembre 2011 economia e finanza
Mentre si è posizionato a 90 gradi in attesa della manovra del governo Monti l’export di oro ‘fisico’ verso la Svizzera alle stelle. Il timore di patrimoniale ha portato un fiume di oro materiale dall’Italia alla Svizzera. L’oro valica la frontiera
3 dicembre 2011
Nanni Moretti col suo Habemus Papam si toglie un paio di grosse soddisfazioni: il film sarà distribuito in Iran I mitici Cahiers du cinema lo incoronano miglior film del 2001
4 dicembre 2011
Varata la manovra del governo tecnico: aumenta l’IVA, blocco delle pensioni,blocco delle pensioni, aumento benzina, ritorna l’ICI … per fare sta manovra non c’era bisogno di un governo di professoroni, bastava uno con la terza media, o uno che sapesse fare copia e incolla da una qualsiasi delle manovre passate.
5 dicembre 2011
Elezioni in Russia: il regno di Putin verso il tramonto? Il partito che comanda in tutte le russie perde il 15% ma conserva la maggioranza assoluta. Brogli e perdita di voti Si segnalano brogli: in Cecenia l’affluenza ha superato il 99% degli aventi diritto e i voti al partito di Putin ha avuto oltre il 99% dei consensi. In tutto il Caucaso si rilevano percentuali fuori da qualsiasi credibilità. Il plebiscito del Caucaso
Elezioni in Slovenia. Ribaltando i pronostici vince una coalizione di centrosinistra. Il governo in carica è battuto nettamente.
Elezioni in Croazia. Anche la Croazia cambia rotta: vincono le sinistre e crollano i conservatori al governo. Il Messaggero
6 dicembre 2011
Si può sopravvivere senza un governo? Sembra di sì visto che il Belgio è stato senza un governo per quasi un anno e mezzo. Ora la crisi politica che durava da 535 giorni è ufficialmente finita e Elio di Rupo, fracofono e socialista, è stato nominato primo ministro. Il Post
7 dicembre 2011
Grande successo alla prima alla Scala di Milano per il Don Giovanni. Da tempo non si registrava un’ovazione simile. Milano è conquistata.
8 dicembre 2011
Spiava i siti nucleari: drone americano abbattuto dalla contraerea iraniana. Il Sole 24 Ore L’impressione è che in Iran stiano accadendo cose grosse, decisive, ma che è meglio che non se ne parli.
9 dicembre 2011
L’Europa se la vede brutta. Da tre anni è all’ultima spiaggia. Comandano sempre Francia e Germania ma non decidono niente. Finalmente gli stati riescono a trovare un accordo importante sull’unione fiscale. Si defilano solo la Gran Bretagna che come sempre preferisce fare da sola. Il Sole 24 Ore. Da segnalare, dopo anni di cialtronismo berlusconiano, il ruolo importante svolto dall’Italia Monti sul trattato
10 dicembre 2011
A Torino una ragazza di 16 anni denunzia uno stupro che sarebbe stato compiuto da alcuni rom. Poi la ragazza ammette di essersi inventata tutto. Nel frattempo una cinquantina di persone che auspica che i nomadi compiano stupri non è parso vero di avere la scusa per assalire ed incendiare il campo rom. La Repubblica
11 dicembre 2011
Se hai già fatto l’operaio sai da te che non è gaio. Forse sei un pensionato ma perché hai sempre lavorato. Ma in fondo gli italiani son felici quando fanno i sacrifici, gli italiani son contenti se gli tagli gli alimenti.
Gli italiani son felici degli Skiantos sintetizza il momento storico che stiamo vivendo
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La gnocca del mese: Leila Lopes
Leila Luliana da Costa Vieira Lopes è una modella angolana di 25 anni appena incoronata Miss Universo 2011. Miss Universo, mica miss Padania o miss pizza e fichi. In realtà questi concorsi, giustamente, non se li fila nessuno (almeno in Italia), che già il teatrino di Miss Italia ha stufato il grande pubblico e poi di gnocche che fanno le acrobazie per avere un po’ di visibilità ce ne sono migliaia. E chi se ne frega di questa angolana (chissà poi dov’è l’Angola? in Africa, ok,
accontentiamoci) di cui non sentivamo la mancanza e di cui non sentiremo più parlare. Però, andiamo, l’anno finisce, questa è miss universo 2011, un concorso ufficiale ci ha detto che questa è la più gnocca dell’anno, neanche su Marte o alle porte di Tannhäuser hanno avuto da obiettare, chi siamo noi per non prenderne atto. Leila è indubbiamente una gran gnocca, con uno sguardo che trafigge e curve più evidenti rispetto alle modelle da passerella, l’Undici ci teneva ad incoronarla prima di farla tornare nel suo anonimato.
Il gnocco del mese: Bradley Cooper
Il People è sicuro: Bradley Cooper è l’uomo più sexy del mondo. Di sicuro è un attore che ha recitato in film più o meno irrilevanti, ma lo ha fatto bene. Di sicuro ha partecipato a serie TV di successo. Di sicuro avrà un manager potentissimo che riesce ad imporlo in queste graduatorie. Di sicuro è un gran gnocco, un po’ metrosexual un po’ bamboccione. Gran fisico, andatura scanzonata, sguardo leggero ma che sa cosa vuole. Questo ci si aspetta dallo gnocco del mese, non è necessario avere recitato Shakespeare in qualche festival.


Troppi morti per un mese solo, dovrebebro centellinarsi. Per esempio Magri poteva pensarci prima che in novembre non c’era quasi nessuno
per festeggiare il mese di Natale, dovreste segnalare i nati.
anche christa wolf , la principale autrice della germania divisa è morta. Per saperne di più leggete la cover su Cassandra.